G. Saviola Reumatologo

Infiltrazioni

Eseguo artrocentesi (svuotamento articolare).Questa procedura può rendersi necessaria quando l'articolazione si "gonfia". La manovra di artrocentesi consente generalmente di ridurre il dolore e, se necessario, di inviare un campione del liquido sinoviale estratto al laboratorio. L'esame del liquido sinoviale può aiutare a raggiungere la diagnosi, grazie alla conta dei globuli bianchi ed alla identificazione dei cristalli presenti.

Eseguo inoltre infiltrazioni con acido jaluronico e /o cortisonici nelle principali articolazioni: ginocchio, caviglia, polso, piccole articolazioni delle mani e dei piedi, gomito, spalla, talloni,sacro-iliache.

Eseguo infiltrazioni nei tessuti molli di mani e piedi in caso di fascite, dattilite, sindrome del tunnel carpale; inoltre infiltrazioni peridurali in caso di sciatalgia.
Nelle artriti la terapia infilitrativa, eseguita solitamente con cortisonici, ha la finalità di ridurre, in tempi brevi, l'infiammazione - e dunque anche il dolore.
Nell'artrosi è prevalente l'utilizzo di acido jaluronico, capace di lubrificare l'articolazione e di ridurre il dolore in tempi più prolungati. Per questo motivo viene spesso associata una piccola dose cortisonica, capace di azione immediata.

Nelle lombosciatalgie le infilitrazioni peridurali si eseguono nella regione lombare con cortisonici. Spesso permettono di alleviare il dolore sciatalgico. Ad esse va spesso abbinata una terapia con farnaci anti-infiammatori e con farmaci attivi sul dolore neuropatico, perchè il dolore proviene dalla compressione del nervo sciatico

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